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A Natale regala la presenza

🛒 Niente regali Link to heading

Prima di scrivere questo articolo ho pensato: ma non l’avevo già scritto l’anno scorso? In effetti sì, eccolo qui: A Natale fai un regalo che non ha prezzo.

Lo scorso anno avevo suggerito di non fare regali materiali poiché generano solo nuovi rifiuti e poi, diciamocelo: abbiamo già un po’ di tutto, tanto che a volte rischiamo di inciampare in casa su qualcosa che non si usa da anni, o ci mettiamo più o meno sempre i soliti vestiti. Su 10 felpe usiamo sempre quelle 4-5. Mi sto sbagliando?

Ma quest’anno cosa c’è di diverso oltre al consumismo? Seguimi perché c’è un ragionamento e ci arriviamo insieme alla fine.

Riflessioni Link to heading

Oggi viviamo in un’era in cui tutto è breve, veloce, istantaneo, costa poca fatica, otteniamo continuamente piccole ricompense (un messaggio con la faccina felice, un cuoricino sui social), ma in fondo sembra manchi qualcosa. Dedichiamo tanto di quel tempo al telefono a leggere, commentare, mandare messaggi, apprezzamenti… eppure non abbiamo il tempo di stare con le persone più di 20 secondi.

Quella cosa che manca è la profondità. Faccio un esempio:

  • leggo delle notizie sui social » mi sto informando
  • mando continuamente messaggi ad amici e familiari » sto comunicando
  • lavoro tanto e continuamente » sto facendo qualcosa di utile
  • faccio un regalo » sto facendo qualcosa di buono

Rimane sempre, però, un “retrogusto” strano… sembra come di non aver concluso niente o di non essere appagati, o di non fare abbastanza:

  • quando entro in una discussione di attualità non mi sento ben informato, non so approfondire e quindi non riesco a rispondere in modo puntuale
  • vedo amici e familiari 2 volte l’anno e non ricordo che lavoro fa lo zio o se era in pensione (aspetta, ma è zio o cugino di secondo grado??)
  • mi domando cosa ho realizzato di utile al mondo con il mio lavoro ma ricordo (forse) solo l’ultima rogna di ieri
  • mi sembra di regalare sempre le stesse cose o che i regali siano uno strano circolo vizioso da cui non si riesce a uscire

Il punto Link to heading

Stiamo facendo tante piccole cose perché sono le nostre abitudini quotidiane, oppure nel caso dei regali sono abitudini che si ripetono nelle solite festività. Fra 5 anni ci ricorderemo veramente di tutti i regali ricevuti e dati? Ce ne sono di così importanti che ci hanno lasciato il segno? Prova a fermarti e pensaci, seriamente:

negli ultimi 5 anni, che regalo hai ricevuto che ti ha lasciato il segno? 🧐

Il mio punto di vista Link to heading

Non è che i regali materiali ormai non abbiano più molto senso?

Sono sincero: dei regali materiali mi sto stancando. Uno dei motivi è che stiamo veramente sprecando troppo, e di questo ho scritto sull’articolo del Natale scorso. Penso che accetterei probabilmente un bel libro, però ho gusti difficili, quindi non vorrei trovarmi a casa un libro che non mi interessa. Ne ho già qualcuno, purtroppo, che non rispecchiava le mie aspettative e non mi prendeva, quindi non l’ho più terminato, però i libri si possono anche dare ad altre persone o scambiare. Al contrario, quelli giusti, lasciano il segno e ci fanno crescere.

Luoghi comuni Link to heading

  • troppo snob: lui ha già tutto e gli fa schifo ricevere i regali”. (🤦 sbagliato)
  • vuole fare il diverso per farsi notare.” (😐 non ho mai cercato visibilità, e chi mi conosce lo sa bene)
  • non vuole regali perché è una scusa per non impegnarsi a farli alle altre persone.” (no, anche perché quello che propongo è più impegnativo!)

🙏 Veramente: non mi regalare niente di materiale. Le uniche cose che accetto sono quello che scriverò qui sotto. Se metteremo in pratica qualcosa, scoprirai che a volte basta un pensiero (e non per forza a Natale) e che a me basterebbero dei fogli bianchi e delle matite per esprimere creatività (ora non regalarmeli perché li ho già presi un mese fa per me, era solo un esempio 😆).

E non cercare a tutti i costi di regalare qualcosa di materiale che sia diverso dal solito solo perché “a Natale bisogna pure regalare qualcosa”, oppure per dare l’idea che hai letto l’articolo (magari a metà) pensando quest’anno di cambiare solamente il “cosa” regalare. Per capire devi leggere fino in fondo.

Che cosa vorrei Link to heading

Quest’anno vorrei che le persone si regalassero ✈️ esperienze, ⏳ tempo e 💜 profondità.

✈️ Esperienza Link to heading

Esperienza insieme Foto di valeska salgado da Pixabay

Un viaggio, un gioco o qualsiasi altra cosa che possa essere vissuta insieme. Racchiude sia il tempo che la profondità. Il tempo che si sta insieme, se usato bene, permette di scoprire qualcosa di profondo e autentico. Prova a pensare alla differenza tra un albero ben piantato a terra da decenni rispetto a una piantina appoggiata a terra da poco.

⏳ Tempo Link to heading

Tempo Foto di nini kvaratskhelia da Pixabay

Tempo e qualità: non un paio d’ore per farsi gli auguri al bar o da parenti e poi rivedersi fra 6 mesi, ma almeno una mezza giornata o una giornata intera. Qualche ora è troppo poco per riscoprire la profondità di una relazione. I telefoni, in questi casi, dovrebbero rimanere la maggior parte del tempo in tasca.

Normalmente, in un primo momento ci si saluta, si fanno gli auguri e poi ci si scambiano i regali, con i sorrisi e le frasi di rito. Andrebbero, innanzitutto, tolte le maschere subito dopo i giubbotti.

💜 Profondità Link to heading

Profondità Foto di Mohamed Hassan da Pixabay

La profondità è parlarsi apertamente, approfondire, condividere senza pregiudizio. Non avere paura di farsi domande che possono sembrare scomode, entrare anche nell’intimità se è il caso, rendersi disponibili a dare un consiglio o un aiuto, porsi in modo positivo o costruttivo.

“Non è la quantità di attività che ci travolge, ma la mancanza di senso.” — Viktor Frankl

Conclusione Link to heading

Questo mio pensiero potrebbe non piacere, però è questo. Con il tempo si cambia, ci si trasforma, così come il mondo intorno a noi. Potrei aver fatto o detto il contrario molto tempo fa e oggi potrei aver capito alcune cose che non capivo allora. D’altronde conoscerci, dedicare tempo e profondità, magari sfruttando delle esperienze insieme, potrebbe rendere il mondo un po’ più interessante, no? 😀

Buon Natale! 🎄

PS: se anche tu la pensi in questo modo, condividi l’articolo per iniziare un cambiamento!

La foto di copertina è di Jason Goh da Pixabay

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